Provincia: Alessandria
Altitudine: mt. 95
Superficie: Kmq. 203,97
Abitanti Provincia: -------
Abitanti Comune: 90.000

Alessandria è situata nella pianura tra il fiume Tanaro e la Bormida, ai piedi delle colline del basso Monferrato, ad un'altitudine di 95 mt. dal livello del mare; i suoi abitanti sono circa 90.200.

E' un importante nodo ferroviario e stradale grazie alla sua felice posizione geografica al centro del triangolo industriale Torino - Milano - Genova.

Ha un'economia prevalentemente basata sul commercio e sull'attività del settore terziario anche se grande spazio è lasciato all'agricoltura, mentre l'industria, dopo un buon momento a cavallo fra gli anni '60 e '70, è ora in fase di stagnazione.

Costruito tra il 1969 e il 1978 dalla ditta Pessina di Milano su progetto dell'Ufficio Tecnico Comunale. Può contenere circa 1300 persone a sedere. Il primo spettacolo offerto al pubblico si ebbe il 25 settembre 1978 con il Pulcinella; l'inaugurazione fu affidata a Carla Fracci e il suo balletto.

Hanno sede in un edificio costruito con questa destinazione sul sedime occupato prima dal macello comunale.
La Pinacoteca nacque nel 1854 per iniziativa del Notaio alessandrino ANTONIO MARIA VIECHA, comprende varie opere di GIOVANNI MIGLIARA tra cui i famosi “19 album di viaggio”. Sono presenti varie opere del 1500 – 1600 e una buona rassegna di artisti dell’Ottocento – Novecento con opere di CHAUVIN, D’AZEGLIO, MENSI, MORBELLI, CANIGGIA, PELIZZA DA VOLPEDO, CARRA’, MORANDO, e altri noti.
Il Museo fu aperto nel 1855 e venne diviso in quattro sezioni: Antichità, Numismatica, Arte Sacra, Storia Alessandrina.
Al primo piano è stato recentemente allestito un piccolo museo di storia naturale con un’esposizione di minerali e fossili.

Da Federico Barbarossa a Napoleone la storia della città è costellata di episodi legati più all’arte militare che a quelle umanistiche e filosofiche. Ne hanno risentito sia l’indole dei suoi cittadini, realisti e poco propensi ai facili entusiasmi, sia lo sviluppo urbanistico che si è mantenuto rigorosamente all’interno dei due fiumi che la cingono.

La “Cittadella” è uno dei massimi esempi di architettura militare; costruita nel 1728 dal re Vittorio Amedeo II, e ulteriormente allargata nel corso dell’Ottocento, ha uno sviluppo perimetrale di tre chilometri e presenta una cinta a pianta esagonale con fronti bastionati.